La Biennale di Venezia | Luna Cenere tra le vincitrici del bando per nuove coreografie

10 ottobre 2022 – La Biennale di Venezia

Sono due giovani artiste, Luna Cenere e Andrea Peña, le vincitrici dei bandi per nuove coreografie destinati ad artisti italiani e stranieri under 35. I bandi, alla seconda edizione per l’Italia e alla prima per l’estero, rientrano nel progetto pluriennale di commissioni e co-commissioni del Settore Danza della Biennale di Venezia, diretto da Wayne McGregor, a sostegno delle nuove generazioni di artisti.

Danzatrice, coreografa e performer, Luna Cenere, classe 1987, che concepisce il corpo come un paesaggio, elemento di complesse composizioni architettoniche nello spazio, vince il bando con il progetto Vanishing Place. Ispirandosi alle immagini di artisti come Ren Hang, Evelyn Bencicova, AdeY, “Luna Cenere – scrive McGregor – continua la sua ricerca sul corpo, la postura, l’oggetto e il gesto, mettendoli in sorprendente dialogo tra loro. Vanishing Place, la sua nuova ‘installazione’ coreografica, spinge questa conversazione in una direzione fresca e inaspettata, indagando che cosa significhi danzare e che cosa la danza possa diventare in futuro. È un progetto minimalista, capace di sollevare numerose domande e in quanto tale capace anche di offrire un forte contrasto con le esperienze guidate da dinamiche maggiormente cinetiche presentate alla Biennale Danza”.

Coprodotto dalla Biennale di Venezia insieme a Körper – National Production Center, CID – Centro internazionale della Danza, Hessishes Staatbnallet e con il supporto del MIC e dell’Istituto Culturale di Köln, Vanishing Place coinvolgerà cinque performer – Ilaria Quaglia, Marina Bertoni, Francesca La Stella, Luca Zanni, Davide Tagliavini – su musiche del compositore Renato Grieco.

Andrea Peña, coreografa colombiana immigrata in Canada, insieme alla compagnia multidisciplinare fondata nel 2014 a Montréal Andrea Peña & Artists (AP&A), vince il bando con Bogota. Un progetto che intende esplorare i concetti di morte e resurrezione, dichiara la coreografa, “attraverso la mia eredità colombiana, colorata dalle sfumature storiche di questo paese colonizzato, come fonte di resilienza che viene decostruita da una lente queer, postindustriale e postumana”. “Una proposta radicale e innovativa – secondo McGregor – che convince per il suo approccio coraggioso e crudo nell’esplorare un nuovo tipo di movimento sviluppando forme ibride. Si tratta di un progetto sperimentale di grande qualità, capace di rischiare e che siamo entusiasti di coltivare alla Biennale Danza 2023”.

Coprodotto dalla Biennale di Venezia con Danse Danse e L’Agora de la danse, Bogota sarà il secondo lavoro concepito su larga scala dalla compagnia, che coinvolgerà i danzatori Francis Richard, Erin O’Loughlin, Jean Benoît Labrecque, Frédérique Rodier, Jontae McCrory, Nicholas Bellefleur, Charlie Prince; lo scenografo Jonathan Saucier; il compositore, musicista elettronico e 3D sound designer Debbie Doe; la ricercatrice Helen Simard; la costumista Polina Boltova; il film maker Bobby Leon.

Vanishing Place di Luna Cenere e Bogota di Andrea Peña & Artists debutteranno in prima assoluta al 17. Festival Internazionale di Danza Contemporanea della Biennale di Venezia nel luglio 2023.

10 ottobre 2022 – La Biennale di Venezia